giovedì 18 luglio 2013

APPORTATE VARIAZIONI AL D.L. 63/2013 SUL RENDIMENTO ENERGETICO E SUI BONUS FISCALI

All’esame del Senato il D.L. 63/2013 di recepimento della Direttiva 2010/31/UE sul rendimento energetico degli edifici. Ricordiamo che il disegno di legge proroga i bonus fiscali del 65% per la riqualificazione energetica e del 50% per le ristrutturazioni edilizie. Nel suo iter, il provvedimento ha subito piccole modifiche:
 l’APE (Attestato di Prestazione Energetica dovrà essere obbligatoriamente rilasciato anche per le cessioni di immobili a titolo gratuito (oltre che per la vendita e l’affitto); per i nuovi edifici, l’APE dovrà essere
consegnato prima del rilascio del certificato di agibilità (non al termine lavori);
 le norme sulla certificazione energetica non verranno applicate agli immobili di alto valore estetico lì dove l’intervento in sé potrebbe alterarne l’aspetto o inficiare il profilo storico-artistico;
 i dati sulla prestazione energetica dovranno essere allegati anche alla domanda di concessione edilizia, oltre che alla relazione tecnica corredata alla DIA;
 sono stati riammessi gli impianti a pompa di calore fra quelli agevolabili al 65%, inizialmente esclusi perché già agevolati dal Conto Termico;
 il Piano di Azione per la diffusione degli edifici ad energia quasi zero, dovrà essere anticipato al 30 giugno 2014 (in precedenza la scadenza era stata fissata al 31 dicembre);

 il bonus del 50% per l’acquisto di mobili in caso di ristrutturazione dell’unità abitativa, viene esteso anche all’acquisto dei grandi elettrodomestici a libera installazione (non più solo ad incasso) di classe non inferiore alla A+, lì dove è prevista l’etichetta energetica.




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