È stato presentato in
giunta dall’Assessore all’Urbanistica ed Edilizia privata, il nuovo Regolamento
Edilizio per la città di Milano con importanti novità. Analizziamole in breve.
Gli interventi di riqualificazione energetica saranno
premiati con un bonus di edificabilità pari al 15% della superficie già
edificata senza limiti temporali; anche per gli edifici di rilevanza
storico-artistica sottoposti ad interventi di efficientamento energetico, verrà
posta particolare attenzione. È previsto un piano di collaudo della staticità,
da allegare al fascicolo fabbricato, con cadenze temporali che vanno dai 30
anni dalla data del primo collaudo e successivamente ogni 15 anni.
Vengono rivisitate le superfici minime da garantirsi per gli
alloggi, pari ad almeno 28 mq, per le camere ad un posto letto (8 mq) e a due
posti letto (12 mq) e per i bagni, per i quali unico vincolo è che riescano ad
ospitare tutti gli apparecchi sanitari necessari.
Si è puntato anche al riuso e reimpiego come residenza di tutti i
locali seminterrati, con quota non inferiore ad un metro dal piano stradale,
purché vengano garantiti i requisiti igienico-sanitari. Nuovi provvedimenti
anche per le aree dismesse e gli immobili abbandonati per i quali il
proprietario verrà intimato a realizzare interventi di ripristino, recupero e
messa in sicurezza; in caso contrario, l’Amministrazione interverrà in via
sostitutiva applicando una sanzione, addebitandone il costo e destinando
l’immobile ad un uso pubblico. Dal punto di vista amministrativo, infine,
verranno dati maggiori oneri allo Sportello Unico dell’Edilizia (SUE)
attraverso una gestione unitaria dei procedimenti edilizi con la finalità di
semplificare le procedure.