TUTTO ANNULLATO
il
dipartimento del Tesoro fa marcia indietro sull'obbligo di pagare con assegno e
bonifico il canone degli affitti abitativi. Il contante può essere usato senza
rischiare sanzioni fino a 999,99 euro
A
introdurre il divieto di usare il contante per le locazioni abitative – per
qualsiasi importo – è lstata a legge di stabilità (legge 147/2013, articolo 1, comma
50).
La nuova norma era entrata in vigore il 1° gennaio 2014, ma ora il
dipartimento del tesoro inverte la rotta e cancella l'obbligo in via
interpretativa.
Il chiarimento del dipartimento del Tesoro
permette di pagare in contanti gli affitti abitativi fino a 999,99 euro "sanando" anche la situazione di
quei proprietari che hanno ricevuto il canone in denaro a partire dal 1°
gennaio 2014. Nessun problema neppure per le locazioni dei box auto e di tutti
gli immobili non residenziali, che non erano toccati dalla "stretta"
contenuta nella legge di stabilità.