Tempo fa aveva fatto
scalpore una notizia che enunciava la diffusione sul mercato di una speciale
vernice brevettata dai ricercatori del Dipartimento di Scienza e Nanotecnologia
dell'Università di Notre Dame (in Indiana, Stati Uniti) che, esposta alla luce
solare, sarebbe stata in grado di produrre energia elettrica; tra l’altro
sarebbe stata prodotta in grandi quantità, a basso costo ed essere impiegata su
qualsiasi superficie (edificio o costruzione) senza alcuna attrezzatura
speciale, sostituendo di buon grado l’efficienza dei pannelli fotovoltaici.
Dopo lunghe discussioni e forti critiche fra gli addetti ai lavori, i
consumatori, i produttori di pannelli fotovoltaici, si giunse alla conclusione
che nulla era comprovato sulla reale efficacia della vernice “miracolosa”,
attualmente ancora in fase di studio.
Adesso un nuovo prodotto è in fase di sperimentazione, questa
volta per conto della Oxford Photovoltaics, spin-off dell’Università di Oxford:
il vetro fotovoltaico. Il progetto di studio, che ha recentemente ottenuto un
ulteriore finanziamento per essere portato a termine, sta brevettando un vetro
solare che può sostituirsi agli attuali materiali nelle vetrate dei palazzi e
dei grattacieli, in grado di produrre grandi quantità di energia. Il vetro
solare si compone di celle colorate e trasparenti di vetro: con l’aggiunta di
uno strato di celle solari trasparenti, al massimo di tre micron al vetro
convenzionale, è possibile trasformare circa il 12% dell’energia solare
ricevuta in energia elettrica. La potenza può essere utilizzata per il
fabbisogno dell’edificio o esportata alla rete elettrica nazionale. Queste
celle possono prodursi in colori differenti, dando una forte caratterizzazione
al prospetto di un edificio, ma colori differenti producono efficienze
differenti: lo studio, infatti, ha accertato che il nero fornisce il livello
massimo di resa energetica, seguito dal rosso, dal verde, con efficienza
piuttosto buona, fino al blu che non risponde al meglio.
Questa nuova tecnologia, a fronte di grandi quantità di energia
prodotta, richiede un costo iniziale non molto elevato: in media, sul costo di
un metro quadrato di vetro normale, il vetro solare comporta un aumento di
circa il 10%.
Fonte www. Fonte www.agire.tv
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