Il Comune ha rilasciato la licenza per la realizzazione
dell’opera, e per tali motivi è da ritenersi compatibile con il decoro
architettonico del fabbricato anche se il vicino lo reputa antiestetico. Questo
è quanto disposto dalla sentenza emessa dalla Corte di Cassazione n. 8775/2013,
del 10 aprile 2013.
Secondo i giudici, la costruzione dell’abbaino non aveva arrecato
pregiudizio alla finestra del vicino e non costituiva innovazione tale da
arrecare pregiudizio alla stabilità e alla sicurezza del fabbricato.
Infine, in merito all’aspetto estetico dell’abbaino, la Cassazione alla perizia
del CTU svolta nel giudizio di primo grado, secondo la quale il Comune aveva
rilasciato la licenza per la realizzazione dell’opera giudicata di conseguenza
compatibile con il decoro architettonico del fabbricato visto che la CTU aveva accertato che non vi
era alterazione del decoro architettonico.
Fonte www.agire.tv
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